giovedì 11 marzo 2010

Verdure in cialda con crema di parmigiano



Iniziamo così: coi Clash...più precisamente col pezzo che preferisco del loro album che amo di più!
Coi vartis (ovvero gli asparagi selvatici filiformi ed un tantino amarognoli rispetto ai classici) regalo, apprezzatissimo, di Orko -col cappa-, ho preparato questo contorno che, volendo, per il contenuto calorico e proteico può essere considerato tranquillamente un secondo di tutto rispetto. Vegetariano per di più!
Allora, per 2 persone vi occorrono:
-per le cialde di parmigiano--> 100 gr di parmigiano: scaldate una padella antiaderente senza ungerla e spolveratela con del parmigiano grattugiato formando uno strato leggero ma con un minimo di spessore! Lasciate che formi una leggera crosta, girate la cialda, fate cuocere per qualche secondo l'altro lato poi capovolgetela su una coppetta in modo da riuscire a modellarla, fiché è calda si può fare, e datele una forma ricurva.
-per la crema al parmigiano--> 1 uovo, 25 ml di panna fresca, 25 ml di latte, 1 noce di burro, 1 cucchiaio di olio evo, sale, pepe, 2 cucchiai di parmigiano. Versate tutti gli ingredienti in una casseruola e fate scaldare a bagnomaria su fuoco medio, nel mentre sbattete con la frusta fino ad ottenere una crema spumosa. Se io l'avessi tolta due/quattro secondi prima avrebbe avuto la consistenza sperata, ma aihmé l'ho lasciata quella manciata di secondi in più che ne ha, a mio avviso, compromesso l'aspetto: la preferivo più liquida...va bhè!
-per le verdure--> munitevi di un tagliere ed un coltello ad hoc e servitevene per mondare 1 etto di taccole, 1/2 cipolla, 1 mazzetto di vartis (se non li avete optate per gli asparagi classici anche se questa preparazione vede trionfare i primi: la morbidezza del burro che rende tutto più delicato, la dolcezza della cipolla così come quella dei piselli e la cremosità della crema al parmigiano che alla fine lascia sempre in bocca quella nota acidula quasi impercettibile...son tutti sapori pensati per arrotondare il pizzico di amarezza proprio dei vartis senza però smorzarne troppo i toni...non so se mi spiego...elucubrazioni culinarie tutte mie...SIGH!!), 1 etto di pisellini noveli sgusciati, 1 zucchina (lessatela senza tagliarla, lasciate le due estremità altrimenti in cottura vi si liquefà! Purtroppo l'acqua di cottura devasta la zucchina aperta e la uccide restituendoci una pappetta insapore, mollicciosa e deprimente nonché inutilizzabile), se l'avete 1 carciofo. Lavate e cuocete separatamente tutte le verdure tranne la 1/2 cipolla che farete imbiondire in padella con una noce di burro e due cucchai di olio, in attesa del resto, poi scolatele ancora al dente e fermate la cottura immergendole in acqua e ghiaccio. Tagliate asparagi e fagiolini a metà poi fate saltare tutto insieme in padella -qui avverrà il mitico incontro con la mezza cipolla di cui sopra!- a fuoco vivace -un po' come me oggi!- ed infine salate e pepate.

Montaggio: capovolgete le cialde, riempitele con le verdure tiepide e servitele in piatti singoli su un letto di crema al parmigiano.


2 commenti:

  1. Mandamene un piatto che devo comunque rinforzare il costato..è importante.Buoni questi cestinetti,magari li faccio,brava la mia unica amichetta chef!

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  2. ...pensavo ti fossi persa! Quando capita di vivere una favola può succedere di perdere per un po' la cognizione del tempo...ma sappi che il vero idillio E' QUI!!...per il costato di cosette te ne preparo altre tesoro!! ;-)

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