mercoledì 27 gennaio 2010

Creme caramel


Guradavo la libreria ieri sera. Anzi notte. Ebbene sì, mi son ritrovata alle 4 del mattino a guardare per aria convinta di vedere il soffitto: sapete che mi capita! Pensavo che ho un sacco di testi sulla Provenza...è anche vero che quando ci son stata son rimasta incantata e che trovo la loro cucina sensazionale e ricca di sapori gustosi, ricchi...poi c'ho il pallino della Francia e quindi eccomi qui a rispolverare un grande classico...e a pensare che la lavanda ha proprio un buon profumo e che, se potessi, monterei in groppa ad uno di quei meravigliosi cavalli bianchi della Camargue...e mi trasferirei volentieri a Saintes Maries de la Mer...uffa.
Ora non è che io voglia ripostare tutte le ricette del vecchio blog ma al momento sono strizzata nei jeans...-sto tentando in ogni modo di tornare al peso forma, semi invano ovvero con scarsissimi risultati visto che il freddo in questo non mi aiuta...ed il carnevale nemmeno-...quindi mi limito a riproporre qualcosina anche se ho una mezza intenzione di fare qualche baguette...vediamo che combino...
Intanto posto una canzone che mi ricorda un piccolo marché in cui son stata...ero vicino Montparnasse e mi occorreva il dentifricio...entrata nel supermercato ho sentito questa...
Cominciamo col tirar fuori sei cocotte ed una capiente teglia da forno, quest'ultima va riempita d'acqua per metà per adagiarci le cocotte.
Subito dopo occorre preparare il caramello, di seguito scrivo le dosi per sei persone:
-100 gr di zucchero bianco
-4 cucchiai d'acqua
-1 pizzico di sale
...tutto ciò va messo insieme in un pentolino dal fondo pesante, possibilmente con un beccuccio che faciliterà più tardi l'operazione di divisione nelle cocotte (come vedete io mi sono aiutata col cucchiaio). Occorre far cuocere finché lo zucchero diventa color "caramello scuro" io sono andata a naso...mettiamola così!
C'è voluto un po', lo zucchero e l'acqua cominciano a fare tutte bolle poi prendono una consistenza quasi collosa, man mano si scuriscono (mi raccomando fiammella bassa, io ho utilizzato anche uno spargifiamma)!
Quando smette di friggere è pronto e va versato negli stampini velocemente perché si solidifica all'istante.


Per la crema servono invece:
-500 ml di latte intero (io l'ho messo scremato) che sono in pratica 2 tazze da colazione (le tazze contengono 250 ml l'una)
-50 gr di zucchero
-4 uova
-1 pizzico di sale
-1/2 boccettina di aroma di vaniglia (aihmé non avevo la stecca e la vanillina in polvere non la uso mai per le preparazione molli perché risulta troppo il suo sapore)

Preriscaldare il forno a 180°.
Mettere il latte in un pentolino a bollire con l'aroma di vaniglia (o con la stecca cui poi andrà tolto e buttato il baccello ma andranno lasciati nel latte i semini!). Appena arrivato a bollore togliere il latte dal fuoco.
Aggiungere i 50 gr di zucchero ed un altro pizzico di sale al latte e mescolare finché non si sciolgono.
Mettere le uova in una ciotola e montarle finché non diventano schiumose (fortuna il "dolcevita" che con le sue magiche fruste ad espulsione automatica e 5 velocità mi facilita ogni giorno l'esistenza in cucina!!) poi versarle nel latte caldo e mescolare bene.
Versare questo composto col cucchiaio negli stampini in cui precedentemente era stato messo il caramello che, nel frattempo, si sarà solidificato -ma non ve ne preoccupate: poi avviene una magia in forno e torna tutto a posto-! Trasferire la teglia nel forno preriscaldato a 180° e far cuocere per 25 minuti o comunque finché la crema non si sarà solidificata ed uno stecchino ne uscirà pulito.
Servire a temperatura ambiente negli stampini o rovesciando su un piatto ;-))

8 commenti:

  1. non è con te in "cioccolateria" che ho parlato di flan di latte?Ho un pò di vuoti di memoria,in questo periodo..Se inizio con la demenza,ricordati che mi dovrai accompagnare per librerie!Mab

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  2. Madòòòò la francia mi è rimasta nel cuore il cibo ,la gente, i fiumi anche io tornerei li domani stesso!
    Sai a cosa ho pensato mentre leggevo?.... alle madeleine al miele di lavanda mmmmmmmm
    Baci max

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  3. Hi postato una delle mie canzoni preferite! Sono molto felice!
    P.S: io il caramello lo brucio quasi sempre!

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  4. Se è per questo...ti ho anche dedicato un post, Cindry! ;-)
    Credo che quella volta, visto l'impegno -e le speranze che nutrivo perché venisse bene il creme caramel- anche il fato mi abbia graziato...il fatto che il caramello sia venuto bene potrebbe essere stata solo una fortunata coincidenza...dico questo perché lo feci di nuovo ma venne chiarissimo -tant'è che Mab lo scambiò per fettane di mela!- In verità, proprio per il terrore che ho di bruciarlo/impuzzolire la cucina (e non solo)/ buttare la padella etc etc, lo tolgo sempre un attimo prima che acquisti la tonalità "giusta". Lo so che non mi fa onore tutto ciò ma è la pura e deprimente verità...che poi a pensarci bene è un po' il mio modo di fare nella vita...mollare sempre un attimo prima. Siccome però, come ben sapete, sto lavorando sui miei errori passati, e gran parte di voi ormai conoscono i miei trascorsi ed i miei scazzi, son sicura che la prossima volta mi verrà bene il caramello. Intanto, siccome la farina di farro m'è costata quasi quanto un'ora fuori con la belva...vado a preparare le baguettes...e mi auguro proprio che escano fuori come dico io se no mi incazzo.
    Mab, tesoro, a parte che ho risolto un po' di cosette e ti aggiornerò più tardi via sms...ma poi è ovvio che ti accompagnerò per librerie...anche senza demenza...oddio ma sai che non me la ricordo quella del flan al latte!? Indubbiamente sarà squisito...ero troppo intenta a guardare cristalli ed immaginare cose porche per via di tutti quei nomi hard dei cioccolatini...peccato che l'aspetto del tipo mi abbia smorzato ogni istinto...non mi sono ancora ripresa...
    Max...ce l'ho il miele di lavanda...preso da Castroni, più di una volta, delizioso, non si trova ovunque...è buonissimo...e quasi quasi delle madeleines al miele lavandoso si potrebbero anche fare...intanto però gioco a fare la donna del pane!

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  5. Di quale post parli? Me lo sono perso????!!!
    Comunque non mi è ancora chiaro che fine ha fatto il tuo vecchio bellissimo blog! Io mi ci trovavo bene!

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  6. La zuppa di funghi... :-)
    L'altro l'ho chiuso...provvisoriamente...già, mi ci trovavo bene anche io anche se i miei toni avrebbero potuto/dovuto (?) essere meno forti forse ed il mio vissuto meno sbandierato...non so...ad un certo punto mi sono iniziata a domandare chi poteva leggermi e sapere tanto di me senza che io lo/a conoscessi. Il ché mi ha come intimorita...se ne son dispiaciuti in tanti...certi giorni quasi me ne pento...tornerà magari -sotto un'altra forma- tutta quella roba lì...unita ad altra...se il mio piano andrà in porto...prima o poi capirete a cosa mi riferisco! :-) Magari ci troveremo bene anche in questo! Tra l'altro non so se l'ho già fatto, in tal caso mi ripeto volentieri, ti ringrazio per il supporto!!!

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  7. Ora ho visto il post della zuppa... grazie di cuore.

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