sabato 15 maggio 2010

Cake arancia/papavero


Guardate che ricettina (inutile che ve la stia a trascrivere, basta cliccare sul link ed apparirà) ho trovato navigando nel web alla disperata ricerca di un qualche dolce (cake, torta, purché NON la solita crostata) che mi consentisse di utilizzare un barattolo di marmellata di arance fatta in casa, dono di Pino che ringrazio.
Unica differenza, ho tolto qualcosa come 140 gr di burro...mi spiego meglio: ho raddoppiato tutte le dosi (volevo aprire la marmellata e finirla tutta in una volta) così da ottenere tre cake, uno grande uscito dallo stampo classico e due più piccini figli degli stampi da cake usa&getta che sembrano in miniatura.Quindi ho moltiplicato tutto per due...tranne il burro...ho pensato...170x2...caspita: è TROPPO!!!
Così mi sono limitata a metterne 2 etti...è vero pure che i cake senza burro non sono tutto 'sto granché...voglio dire è l'essenziale per permettere la riuscita di quella bella crosta e quel sapore inconfondibile...
Inoltre ho evitato la glassa e non ho neanche aggiunto la scorza all'impasto: la mia marmellata la conteneva già! Se vi piacciono i dolci con le arance, questo di sicuro fa per voi! La consistenza è perfetta, il profumo invitante, i semini conferiscono al cake un aspetto regale, lo zenzero gli dona freschezza...lo zucchero smorza l'amarezza delle scorze, lo yogurt lo ammorbidisce...

11 commenti:

  1. piccola, cosa farai con quella di fragole, che è qui che ti aspetta.....

    dardadi

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  2. Leggendo la tua descrizione mi è venuta voglia di una bella fetta ! Anche io amo i dolci con l'arancia e questa deve essere buonissima !!!! Buona settimana ! Magari con un po' di sole !!!

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  3. con una bella tazza di tè è perfetta...

    Simone M

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  4. @ Rossella: grazie cara, anche a te!...tempo permettendo chiaro!
    @Dardadì: me la prendo anche per Ele e fagiolin! :-)
    @Simone: sììì...bentornato Simo!! Pensavo ti fossi dato alla macchia! :-) Ti vedevo già ad arare i campi in Provenza senza di noi! :-/
    Bon, in tutto questo da farsi -mi sveglio all'alba ed imballo le cose, porto i cani, studio e la sera mi faccio il giro dei negozi per rimediare quanti più cartoni possibili per il trasloco- mi sento stanca. Stanca ed esaurita. Non vedo l'ora che sia tutto finito. Starò male i primi tempi, casa mia mi mancherà ma dovrò crearmi un nuovo habitat su misura dall'altra parte...che poi quella in cui andrò sarà/è davvero casa mia! ;-))
    Solo che questo tempo che ci affligge mi deprime all'ennesima potenza, prendo sempre l'acqua manco me lo facesse apposta: come metto piede fuori casa piove!!! Ho sonno...ogni minuto penso di star crollando da qualche parte...mi prende così...in un attimo mi ritrovo a dover/voler chiudere gli occhi. Penso invece a quando me ne starò accoccolata sul divano, questo autunno, con una tazza di tè in mano anche alla sera, mentre mi guardo un film di quelli che piacciono a me (dicono che son pesanti!)-ma perché di cioccolata no? Fatta con lo squaglio della fondente...perché è così che si fa la cioccolata calda!!- e biscotti burrosissimi...o una fetta di torta di mele...dolce cui non posso proprio resistere: mi sa di casa più di qualunque altro!! -una delle tantissime versioni che ho provato!- ed un profumo morbido e sensuale di cannella per casa con la sola luce delle candele diffusa dai porta tea light dorati...
    Invece manca ancora tutta l'estate...diciamo che l'autunno è la stagione che amo di più...ma quando è il periodo suo...non quando aspetto la primavera...
    Vorrà dire che presto o tardi mi regalerò una gelatiera...che scaverò palline e palline di melone e di cocomero...mi butterò sul Rossini e sul Bellini...trascorrerò notti sveglia in preda ai tremori dell'ennesimo caffè freddo (dopo il terzo sorso di solito mi stomaca!) e mi lamenterò del caldo...guarderò qualche horror alla tv e starò in para tutto il tempo...e distruggerò ghiaccio -col blender se no che ce l'ho a fare?- sentendomi lo stesso affascinante e misteriosa, magnetica e maliziosa come Sharon Stone...anche se mi avvalgo della tecnogia e della facoltà di non rispondere...accavallamento a parte!Il tutto intenzionata a far granite per gli ospiti!
    Ammazza cos'hai scatenato Simone...no dico, ti rendi conto? ;-) Passerò a trovarti prima di trasferirmi in zona Old Tower!In teoria dovresti esser tu...casacca rossa e odor di libri...

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  5. Niente Provenza..anche se in settimana ho rivisto "un ottima annata" insieme ad un ottimo nerello mascalese...
    Cosa ho scatenato non lo so ,ma queste tue mi mettono sempre di ottimo umore ,cara la mia ragazza dello sputnik (libro che ti regalerò se non l'hai letto) anche quando sono malinconiche... Devi assolutamente passare anche perche camicia rossa e odor di libri stan per terminare ,ma questo è un segreto ed un'altra storia a cui presto sarai aggiornata..

    Simone M

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  6. e cmq voglio anche la granita...

    Simone M

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  7. :-) Aihmé non ne ho letti più di quanti ne ho letti!Non sono mai abbastanza!Se stanno impicciati potrei subentrare io: non scherzo! Venderei l'anima per lavorare in libreria...insomma poi lo si sà: è uno dei pochi lavori per cui non mi sentirei di star perdendo tempo a far niente.
    ...dici Murakami? ...perchè se il libro è quello che è venuto in mente a me...ora è l'alba come sempre e a)non ricordo il titolo b)devo ancora lavarmi/vestirmi/semitruccarmi per correre a prendere il primo cane della giornata quindi non ho tempo e modo di condurre una piccola ricerca in proposito :-( ma mi sembra fosse proprio la ragazza dello Sputnik però di certo sò che suoi volevo leggere anche Tokio decadence e Tokio soup...ne sai niente? ;-) Comunque gli scrittori giapponesi sono molto interessanti, non trovi? Sempre un tantino malinconici, trattano i temi del sesso e dell'amore, della morte, dei tradimenti in modo strano...devo ancora trovare l'aggettivo adatto a descrivere quello che intendo...chissà se mi spiego...???! :-/ Va bhè, ora vado, scrivimi quando vuoi ch'io passi, quando ci sei, considera però che oggi nel pomeriggio sono incasinata... Aspetto news, buona giornata a tutti cari! :-))
    Ps: letto il libro di Mayle, amo quel film, adoro Ridley Scott per non parlare di Russel Crowe...inutile dire che lo stile provenzale mi affascina più d'ogni altro e che la loro cucina è ricca e saporita, goduriosa e sana quanto la nostra (se non di più...ma questo è un pensiero mio!)

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  8. ma la bol..sono fiori di cera?

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  9. No :-), le bol sono un mix tra cocotte e zuppiere monoporzione, hai visto o mangiato (mooolto meglio, vuoi mettere?) la zuppa di cipolle francese? La servono in cocotte di ceramica bianca dalla forma arrotondata, panciuta ed il muso di un leone a destra e sinistra?? Bhè...quelle sono le bol che amo tanto...la versione speciale ha anche il coperchio! Presto o tardi ne posterò le foto.
    Nel frattempo scusate l'assenza ma sto avendo delle grane di notevole portata da risolvere. E le risolverò.

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  10. Scusa la risposta tardiva,ma ho avuto un corso..ora so spegnere un principio di incendio ;-),cmq Sabato e Domenica ci sono tutto il giorno, altrimenti martedi mattina, nel dubbio anche giovedi ci sono tutto il giorno.
    Il Murakami di Tokio decadence e Tokio soup è un altro si chiama Ryu mentre l'altro è Haruki , ma tranquilla ci siamo confusi tutti almeno una volta; Tokio soup non l'ho letto mentre Tokio decadence non mi ha convinto molto mi sembra un frullato di volgarità e una qualche sorta di introspezione psicologica.. Per quanto riguarda gli scrittori giapponesi concordo con te,non saprei trovare una parola per descriverli anche se spesso nel parlare di loro mi trovo ad usare la parola surreale...fosse questa?

    Simone M

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  11. ...potrebbe!! Sì, surreale di certo! :-) Vedrò che posso fare...Non ho letto nulla di entrambi quindi sicuramente mi sono confusa...un inizio fantastico per chi vorrebbe lavorare in libreria, non trovi? ;-) Sapessi i problemi che ho io...con l'acqua però non col fuoco...questione di...elementi?? ;-)

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