mercoledì 7 settembre 2011

Quando la ferita brucia, la tua pelle si farà



Quando tutte le parole sai che non ti servon più
quando sudi il tuo coraggio per non startene laggiù
quando tiri in mezzo Dio o il destino o chissà che
che nessuno se lo spiega perché sia successo a te
quando tira un pò di vento che ci si rialza un pò
e la vita è un pò più forte del tuo dirle "grazie no"
quando sembra tutto fermo la tua ruota girerà.

Sopra il giorno di dolore che uno ha.



Quando indietro non si torna quando l'hai capito che
che la vita non è giusta come la vorresti te
quando farsi una ragione vora dire vivere
te l'han detto tutti quanti che per loro è facile
quando batte un pò di sole dove ci contavi un pò
e la vita è un pò più forte del tuo dirle "ancora no"
quando la ferita brucia la tua pelle si farà.

Sopra il giorno di dolore che uno ha. 


quando l'aria che fa il giro i tuoi polmoni beccherà
quando questa merda intorno sempre merda resterà
riconoscerai l'odore perché questa è la realtà

quando la tua sveglia suona e tu ti chiederai che or'è
che la vita è sempre forte molto più che facile
quando sposti appena il piede lì il tuo tempo crescerà

Soprail giorno di dolore che uno ha...

2 commenti:

  1. Ciao sorella,come stai? spero bene ,ho notato che sei stata nella mia meravigliosa isola ,scommetto che hai visto anche Mab e non mi hai chiamata! cattiva cattiva cattiva!
    Ti perdono anche perchè stavo ancora a portorotondo in quei giorni :)
    UN bacio e cmq la vita gira e volta è sempre una Merda ....Basta buttarsi tutto alle spalle e proseguire a testa alta infischiandosene di tutti e tutti,tanto ci saranno sempre le ferite del cuore e dell'anima a ricordarti il passato !
    Baci Max :)

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  2. Patata! No, non ho avvisato nessuno...non era un buon momento per vedersi, in più mettici che ho fatto toccata e fuga. Neanche Mab lo sapeva, -se ci sei batti un colpo! Ps: ho preso un romanzo di Sibilla!!!- e spero non latiti a causa della mia stronzaggine. Come ben sapete ci son momenti che batto in ritirata...vi cercherò attraverso altri canali che non il blog per aggiornarci sulle vicissitudini della vita. Voglio sapere com'è andata coi russi! :-) ...è l'unica cosa che m'è data sapere credo: purtroppo non penso ci sia modo di liberarsi del dolore...è una questione di pancia e io sono una donna di pancia...cvontinuerò a portarmelo dentro...è una condizione perenne, forse il problema è che mi ci sto abituando ma questa è un'altra storia...anzi: tante altre storie! ;-) Quando decidi di venire nella Capitale basta che tu me lo faccia sapere: mi casa es tu casa. :-))

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