giovedì 3 marzo 2011

Tempo


Tempo, tempo comunque vadano le cose lui passa 
e se ne frega se qualcuno è in ritardo
puoi chiamarlo bastardo ma tanto è già andato 
e fino adesso niente lo ha mai fermato
e tutt'al più forse lo hai misurato con i tuoi orologi di ogni marca e modello
ma tanto il tempo resta sempre lui quello...
Il caro e bravo Lorenzo cantava così.
Vorrei iniziare con questa
Per proseguire così, dolcemente, attraverso le parole di Banana:
"Anche a questo ho fatto l'abitudine. 
Più che abitudine, forse è una specie d'amore. 
La pazienza è una forma d'amore. Amore paziente, discontinuo, noncurante. 
La casa è silenziosa. 
(...) 
Penso ad altre metafore, diverse da quella del caminetto: la sensazione di stare sotto il cielo stellato in un luogo dove l'aria pulita, la sensazione di quando ti arriva il profumo delle foglie di cedro, o di quando cade la neve e fuori tutto è avvolto nel silenzio. 
Queste ore lievitano dentro di me trasformandosi in energia rossa palpitante.
Forse sembrerà che Chie-chan e io vivessimo appoggiandoci l'una all'altra, togliendoci l'aria a vicenda, ma in realtà ci trovavamo in un luogo sconfinato. 
Se entri in una casetta di neve, scoprirai che è grande come il Tokyo Dome. 
La nostra vita era piena di misteri come questo. 
Non c'era una relazione fisica piena di piacere, né eleganza né grandi discorsi né alta cucina, solo l'incontro della natura di due persone: era questo a rendere vasto il nostro universo."

Tempo.

"...e con le gambe muovo anche il cervello 
e allora il tempo sarà mio fratello e come lui 
mi darà sempre una mano 
mi darà tempo per andare lontano 
e come Ulisse cercherò di ritrovare quella mia isola 
ma tanto viaggiare sarà piacevole 
sarà indispensabile anche se l'isola sarà irraggiungibile..."

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