sabato 25 giugno 2011

La storia del passato ormai ce l'ha insegnato: un popolo affamato fa la rivoluzion

Ragion per cui affamati abbiamo combattuto, perciò: buon appetito!



Che capolavoro!
Occorrono:
-200 gr di pane toscano raffermo
-2 spicchi d'aglio
-300 gr di pomodori maturi
-un ciuffo di basilico
-olio evo (o d'oliva, fate voi)
-sale
-pepe macinato fresco
-brodo vegetale

Per cominciare bisogna pulire i pomodori e tagliarne la polpa a pezzetti; lavare il basilico, asciugarlo e staccare le foglie; spellare l'aglio e schiacciarlo.
Scaldare l'olio in una casseruola larga e bassa, rosolarvi l'aglio nell'olio, aggiungere basilico, pomodori e sale e cuocere 10 minuti. Aggiungere il pane privato della crosta e tagliato a cubetti, versare un paio di mestoli di brodo (o acqua) e proseguire la cottura finché il pane si disfa e la zuppa si addensa (se necessario aggiungere altro brodo durante la cottura).
Versare la pappa nelle terrine, completare col basilico e ulteriore olio a crudo con generosa macinata di pepe nero...e magari leggete Vamba ai vostri figli la sera prima che si addormentino...a trent'anni ve ne saranno grati...
N.B.: dalla ricetta di Alessandra Avallone.

mercoledì 15 giugno 2011

Scusate: sono una di quelli che ancora ci crede

Vi lascio un paio di giorni con questa
Per ricordare che possiamo riconquistare la nostra felicità, la nostra dignità.
EL PUEBLO UNIDO JAMAS SERA VENCIDO.

Il popolo unito, non sarà mai vinto
Il popolo unito, non sarà mai vinto

In piedi, cantare
che trionferemo.
Già avanzano
Bandiere di unità.
E tu verrai
camminando con me
e così vedrai
prosperare il tuo canto e la tua bandiera.
La luce
di un tramonto rosso
già annuncia
la vita che verrà.

In piedi, combattere
il popolo trionferà.
Sarà migliore
la vita che verrà
a conquistare
la nostra felicità
e in un lamento
mille voci di lotta si alzeranno,
diranno
canzone di libertà,
con decisione
la patria vincerà

E ora il popolo
che si alza nella lotta
con voce da gigante
urlando:avanti!

Il popolo unito, non sarà mai vinto
Il popolo unito, non sarà mai vinto

La patria sta
forgiando l'unità
da nord a sud
si muoverà
dal salare
ardente e minerale
al bosco australe
uniti nella lotta e nel lavoro
andranno,
percorreranno la patria
il loro passo già
annuncia il futuro.


In piedi, cantare
il popolo trionferà.
A milioni
impongono la verità,
sono uno squadrone
di acciaio ardente,
le loro mani
porteranno la giustizia e la ragione
Donna,
con fuoco e con valore,
sei qui
insieme al lavoratore.


E ora il popolo
che si alza nella lotta
con voce da gigante
urlando:avanti!

Il popolo unito, non sarà mai vinto
Il popolo unito, non sarà mai vinto

lunedì 6 giugno 2011

Orecchiette 'piccadilly e ricotta di bufala'


La canzone che volevo ascoltare non ricordo come si intitola e non è dei Coldplay.
Questa però mi sembrava una valida alternativa.

' I lampioni illuminano la mia stanchezza'

'Lascio perdere il telefono e mi concentro sul menù. Ordiniamo sushi al salmone per me, alghe e tekka maki per lui. Non ho appetito, ho un'emicrania in corso, ne soffro da quando ero bambina. La cefalea mi fa vedere Gian ricoperto di fasci di nebbia color carta da zucchero. Mi parla ma non distinguo le sillabe dal labiale: sono fuori sincrono col mondo'.

' "Tutto bene, Sofi?"
No. Pensa al posto più lontano che conosci e scoprirai dove vorrei essere.'


'Sono incazzata e stanca, Gin. Sono in un fermo immagine che non si sblocca'.

Alcune sue uscite sono alla Irvine.
(Manca della coloritura propria dello scozzese!).
Evviva Welsh.
Quanto mi dispiace aver perso l'ultima mostra di Hopper a Roma. 
Quand'era, un anno fa? Un anno e mezzo fa? 
Ero immersa nel trasloco.
Ho bisogno di correre verso il mare e buttarmi nell'acqua fredda. 
Per sbloccare il fermo immagine.
'Senza tacchi' mi piace. 
Non so se esserne contenta: mi sentivo un po' speciale nel mio autismo sociale...adesso ho scoperto l'insofferenza di una coetanea con esperienze di vita assai diverse dalla mia...eppure siam giunte alla stessa conclusione
Potrei rischiare di avere una nuova amica! :-) 
Certo, la quantità di citazioni mi lascia perplessa: diciamo che non amo particolarmente chi pare debba fare a tutti i costi sfoggio delle proprie letture, visioni barra conoscenze.
(Lo so cosa state pensando: 'e i tuoi link allora?'...mascherine!!!!)
Che sia un modo, il migliore forse, per confrontarsi ed ampliare i propri orizzonti, soddisfare curiosità etc etc non ci son dubbi: è il concentrato a spaventarmi. 
Dal modo in cui la Lancini scrive, è evidente che legga...la cura Ludovico (Burgess) chi non la ricorda? 
Seppure si è visto 'Arancia meccanica', non si può aver rimosso la sequenza d'immagini con la nona di Ludovico Van...le lacrime artificiali...la nausea indotta...
O 'Paura e disgusto a Las Vegas' (lei cita il film -'delirio' invece di 'disgusto'-) di Thompson...questi due li ho trovati tra le righe, altri sono proprio c i t a t i.
Ecco, ripsetto ai film la carrellata la trovo una vera fortuna: me ne mancano tantissimi di quelli di cui scrive. 
Un ottimo motivo per cercarne qualcuno...ma veniamo a noi:
le orecchiette!!
Avete una decina di pomodorini Piccadilly? No?
Fa niente: prendete i san marzano (meglio ancora!) o i pachino (quelli veri!) o i ciliegini, gli insalatari, quelli da farcire col riso (il cous cous o il bulgur -con l'acca o senza...fa lo stesso: si scrive in duecento modi diversi ma è sempre lui!-) e frullateli col minipiner assieme ad olio evo, pepe nero, sale ed infine aggiungete il basilico (triturato a mano o col pestello di legno: le lame non vanno bene...è una lunga storia...d'amore!...col basilico...!) poi versate tutto in padella, lasciate cuocere 2 minuti, aggiungete la ricotta (io ho usato una 50ina di gr per due).
Rispetto alla grandezza, polpa etc, fatevi un conto rispetto alle dosi: calcolate i miei 8/10 piccadilly per 50 gr di ricotta e un etto di orecchiette -ripeto: da dividere per due persone!-.
Lasciate cuocere altri 2 minuti il composto cui avete aggiunto la ricotta, pomodorini secchi sott'olio tagliati sottilissimi poi ripassate in padella le orecchiette, impiattate, grattate un po' di grana, versate un filino d'olio a crudo -se serve- e buon appetito! :-)
Da gustare alle 20.
Oh, bon!
Dulcis in fundo: le robe serie!

V O T A T E  4  S I.
Argomento la richiesta, una preghiera più che altro.
Vi sto pregando.
Prego che abbiate conservato un po' di coscienza, che crediate nel futuro, che rispettiate le meraviglie di questo pianeta, che vogliate un figlio -se non l'avete già, se sì beati voi non sapete quanto vi invidio si vede che avete o il coraggio, o l'ignoranza (o entrambi) o gli strumenti per consentirgli una vita tranquilla se proprio non agiata- e che vogliate garantirgli un futuro dignitoso in cui l'acqua si possa bere e l'aria si possa respirare. Molto elementare. 
1 si: per fermare il nucleare. (scheda grigia)   Fukushima vi dice nulla?
1 si: per il rifiuto del legittimo impedimento (scheda verde) affinché il Presidente del Consiglio si presenti come tutti in aula; affinché non sia protetto da uno scudo che ha poco del legislativo e molto del paraculo.
E soprattutto niente, e dico niente, del temporaneo perché in caso di rielezione (anche a semplice ministro) vedrebbe estendere automaticamente la protezione per un'ulteriore legislatura restando impunito laddove avesse commesso dei reati per cui non vuole pagare.  
1 sì: per gridare a gran voce il volere che l'acqua resti pubblica (scheda rossa) perché un bene come l'acqua non può e non deve per motivo alcuno essere soggetta ai capricci ed alle speculazioni dei privati.
1si: (scheda gialla) per impedire la speculazione sull'acqua.

Il 12 ed il 13 giugno, andate a votare!!!! 
Potete blissare la mia richiesta ma non potete fuggire dalla vostra coscienza e non resterete immuni dai disastri di ogni genere che si abbatteranno su di noi se a questi 4 quesiti verranno date risposte altre. 
Dobbiamo raggiungere il quorum e fermare questo delirio collettivo.