Eh già, di solito nel purè ci si mette la noce moscata...ma non è stato un errore, la serendipità stavolta non c'entra...volevo metterci proprio la cannella.
Molti ingredienti, molti profumi, odori buoni, ci fanno sentire a casa. Quando assaporiamo una torta di mele, una crostata, un polpettone...le patate...il purè.
Cosa riempie la cucina più dell'aroma della cipolla resa invisibile dal burro? Cosa ci fa pensare alla magia, al calore di una sciarpa di lana intorno al collo, più della cannella? Cosa ci fa tornare bambini più del pollo?
Cosa scalda più del forno? Ecco...bhè...meglio preparare questa meraviglia tra un po'...adesso le giornate poco si prestano a questa pietanza autunnale...però potreste prenderne nota e ripensarci tra qualche tempo. :-)
Non essendo nella mia cucina, sprovvista dei miei utensili oltre che delle cocotte monoporzione, una sorta di assioma per questo piatto, ho utilizzato una teglia da forno capiente...non fatelo perché al momento di servire la pietanza dovrete violarla con una spatola o qualcos'altro e spaccare lo scrigno...vedere nei piatti un'accozzaglia di roba non è mai il massimo, ammettiamolo: si perde tutta la poesia, mentre affondare il cucchiaio o la forchetta in una terrina di terracotta ancora calda, propria, che sprigiona un profumo intenso e in cui si vedono degli strati prender forma...è molto ma molto meglio.
Oserei confortante.
Armatevi di mezzo kg di petto di pollo o, se preferite, tacchino.
Tagliatelo a pezzetti e cuocetelo in padella con dell'olio e salate appena.
Affettate sottilemente due cipolle bionde, soffriggetele nel burro, pepatele alla creola.
Lavate 1 kg di patate, mettele a bollire in acqua salata, fate sobollire per circa venti minuti/mezzora poi sgocciolatele e sbucciatele ancora calde. Schiacciatele con la forchetta, aggiungete del burro e della cannella a piacimento, non esagerate ma fatela sentire.
Scaldate 450/500 ml di latte intero ed aggiungetelo all'impasto di patate, pepate.
Prendete le terrine, imburratele, versate uno strato di purè, adagiatevi uno strato di cipolle poi dei bocconcini di pollo ed ancora purè, infine cospargete la superficie con del groviera grattugiato o se preferite dell'asiago...scegliete voi che tipo di gusto volete abbia la crosta...potreste usare del tilsit o del reggiano...spolverizzate con un pizzico di cannella ed infornate un quarto d'ora a 180° poi accendete il grill e lasciate per ulteriori 5 minuti...servite appena sfornata.
Purtroppo, quanto mi duole ammetterlo, questa ricetta meravigliosa non è mia anche se in parte -minima- l'ho modificata. Se vi interessa saperne di più cliccate qui....ecco, questo è uno dei ricettari più utili ed interessanti che si trovano in giro...del resto il pollo lo apprezzano quasi tutti (vegetariani e vegan a parte) per la sua delicatezza. Variarne le preparazioni permette di non farlo venire mai a noia, specie ai bambini...e poi sperimentare è utile anche ai grandi... ;-)