Buon dì! Cominciamo col dire che ho introdotto una novità: in alto a destra ho inserito un sondaggio, spero abbiate la voglia di rispondere in modo da:
-accontentarmi;
-permettermi d'interagire;
-soddisfare dolci richieste!
Per quanto riguarda il gelato ho qualcosina di cui lamentarmi: i prezzi ad esempio! Una vaschetta pari a 3 coppette da 2 euro ciascuna costa 15/17 euro il ché mi sembra un tantino esagerato per quanto buono e consistente il gelato possa essere! Così, stufa di acqua al posto del latte, polverine ed aromi al posto di roba genuina, ho deciso che -fosse pure un gusto per volta ed a costo di riempire di vaschette il congelatore (dove metterò il resto chissà!?)- preparerò il gelato una volta a settimana correndo il rischio di risultare monotematica! Che poi, sinceramente, prendo sempre 3 gusti e finisce che uno lo sento e gli altri no con tutto che sto attentisima agli abbinamenti! E datosi che sono una
scassapalle rompiscatole di prima categoria
(e che non lo so che l'avete pensato!??!!) in questo senso -non mangio insieme neppure prosciutto e melone a meno che non debba farlo per non offendere la
carineria di chi mi porge in tavola un piatto già costruito- preferisco assaggiare un gusto per volta e concentrarmi su quello! Questo non significa che concordo con quanti adesso si improvvisano cuochi di grido separando la pasta dal sugo...ok?
Mi son spiegata?
Bon...poi l'acquisto della macchina del gelato era previsto da tempo e sebbene ne volessi un'altra -non quella che infine ho preso ma tanto è sempre così!- mi sono ridimensionata pensando che infondo infondo forse la compera della yogurtiera non era così impellente...:-( ed ho preso una Ariete 638.
Avendo inoltre un fantastico ricettario su gelati, sorbetti e semifreddi (su certe preparazioni è bene affidarsi alla scienza culinaria poiché la pasticceria è frutto di misurazioni al grammo che se non sfiorano la perfezione puoi anche riempire la pattumiera senza passare dal via, il monopoli vi dice niente?) mi sono affidata a quanto scritto da chi ha un'infinita esperienza...per cui mi sono armata di:
- 5 dl di latte intero
-2 dl di panna fresca
-150 gr di zucchero
-100 gr di amaretti
-4 tuorli
-essenza di mandorle amare
-1 goccio di essenza di vaniglia (non aroma alla bensì essenza di vaniglia del Madagascar, presa dal solito spacciatore di fiducia: Castroni!)
Preparazione:
Frullare gli amaretti.
In una casseruola scaldare il latte, la panna, l'essenza di mandorle amare e quella di vaniglia
fino all'ebollizione. Filtrare e tenere al caldo.
In un'altra casseruola lavorare tuorli e zucchero fino a gonfiarli poi versare su questo composto, a filo, il latte caldo, amalgamare e cuocere a bagnomaria fino ad una seconda ebollizione.
Lasciar raffreddare mescolando ogni tanto.
Versare la miscela così ottenuta nella gelatiera, aggiungere la polvere di amaretti ed azionare per mezzora. Riporre in freezer e servire con mini amaretti. io -nella foto postata qui sopra non si vede il gelato ricoperto completamente dalla panna- ho messo un amaretto, una scheggia di croccante al sesamo, una cialda ripiena al cioccolato ed una spolverata di cacao amaro. .-)