mercoledì 17 novembre 2010

Lonza in tasca


...ma se non stai più nella pelle e hai bisogno di una scusa...puoi salire, io ne ho tante, te ne posso dare una...perché? Perché Vasco va ascoltato, letto, interpretato...questione di terzi...ma sì che sono io: 3 uomini diversi, uno non sono io e gli altri due son persi a rincorrere qualcosa che ancora non sò ma se mi dai una mano forse lo scoprirò...
(Certo che video triste...io avrei fatto tutta un'altra roba!)
E' che ieri è squillato il telefono ad Ale mentre stavamo pranzando...son tornata indietro anni luce in una frazione di secondo (insisto!...mi piacciono i frazionamenti!)...la suoneria era questa...
'seduto a guardare
mentre il sole va giù
ascoltando qualcosa
che non sai neanche tu
il "ritmo" del mondo
batte dentro di te
mentre cerchi qualcosa....
che forse non c'è!
E rimani così
incantato a seguire
quei riflessi...che il Sole
non lascia morire
E ascolti le immagini
dentro di te...' 
E intanto? E intanto il mondo rotola... 
E noi prendiamo un pezzo di lonza, lo incidiamo a libro, 5/6 tagli che farciremo dopo aver salato le fessure con del fior di sale, con della frutta secca (mele, prugne, albicocche) fatta rinvenire nel passito. Pepiamo e facciamo scottare in padella con dell'olio poi passiamo in forno aggiungendo un po' di brodo di carne (fatelo come volete) e lasciamo cuocere una quarantina di minuti o fintanto che la cottura non ci sembri ultimata. Tagliamo a fette, ricopriamo con la riduzione rimasta nel tegame e serviamo caldo...anche tiepido e freddo ha il suo perché...provare per credere! ;-)

7 commenti:

  1. .. uhmmm.. bè sta Lonza merita almeno un commento..
    buonaaaaaaaa!!!
    ma poi perchè in tasca???
    :-9

    Simone M

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  2. Tanti auguri per la nuova pagina che si sta aprendo...
    sergio

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  3. Grazie Sergio! Grazie, davvero, di cuore. E' andato tutto bene,speriamo in un crescendo sempre meglio. :-)
    ...in tasca...volevo farcirla a mò di tasca, come lo fosse, invece poi ho optato per i tagli a libro...del resto sempre ripiena è, no? ;-)
    Era molto buona, l'ho fatta una sera a cena per mia cugina, le piacque...se passa di qua speriamo commenti... :-)

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  4. ...ciao cucciola, ottima la tasca...ricetta con ingredienti portati alla grande dall'olanda...
    18 gennaio alla grande per il tuo mondo....
    continua così..li stenderai tutti..senza ombra di dubbio!!!


    dardadi

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  5. Ricordo...quando casa era ancora un sogno...nel senso che sognavo ad occhi aperti e vedevo già ogni angoletto pieno del mio gusto, delle mie scelte personalissime, delle mie candela, della cereria Di Giorgio, laccate, rosse...e fiori...sughero e vetro..legno e incenso...bon bon...bicchieri e bottiglie...dormivo in mezzo alla sala da pranzo, soggiono, salotto fate un po' voi, su una brandina senza nemmeno lenzuolo...niente. Pelle contro materasso 0-1. Due libri a farmi compagnia: la dieta dell'agar agar comprato alla mondadori di cola di rienzo e la scuola degli ingredienti segreti...un regalo. Non c'era corrente, non c'era gas. C'eravami io, le cene cinesi con o senza Mauri, la birra Peroni o cinese. E la confettura di fragole di Dardadì con la baguette la mattina, mi sognavo anche il burro, e i pistacchi...i pistacchi portati dall'Olanda, li mangiavo a tutte le ore del giorno...ne ho ancora una manciata...presto li pesterò...e la frutta secca...ogni tanto spizzicavo una prugna..le adoro! Al bagno uno specchietto da spiaggia appeso ad un filo ed una saponetta rimasta dopo il pernottamento del pittore...quel profumo lo ricorderò per sempre.

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  6. Mi correggo: finché doveva pitturare è stato qui il pittore che ha lasciato una saponetta, secchi, scopa...s'è portato via una superpennellessa in compenso ;-) e solo dopo sono entrata io in casa che ancora dovevamo montare la serratura...quando veniva la sera non mi restava che accendere le candele o addormentarmi...il blog quasi abbandonato a se stesso ha visto per 30 albe sempre lo stesso post...eppure i commenti arrivavano lo stesso...di tutti voi. Oggi casa è finita, manca qualche accorgimento qua e là...il più è fatto...io finalmente lavoro e mi sento felice: una persona nuova. Come diceva Ale l'altro giorno, amica che ringrazio per il supporto e la presenza, 'non sei più la persona che eri ieri'. Ebbene no, muto... ;-) Adesso devo leggere alcune cosette...mi tocca andare...grazie, grazie a tutti quelli che hanno mesaggiato, scritto, m'han pensata...grazie!!! G R A Z I E!! ;-)

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